gianni_1963 ha scritto: ↑06 feb 2020, 19:50
...ho installato prima il firmware manualmente...
Ciao,
solo per chiarezza: cosa intendi con "prima"?? Prima di cosa??
Il QTS (cioè il sistema operativo del NAS) è installato nel primo volume del NAS e si installa contestualmente alla configurazione iniziale del NAS.
Nel caso come il tuo in cui c'è (attualmente) solo il disco 2, durante la reinizializzazione il NAS non trova alcunché sul disco (nessun volume e quindi nessun QTS precedente): togliere le partizioni con un PC serve proprio a questo, e sebbene il disco non sia vergine, appare tale al NAS in fase di inizializzazione.
Quando si reinizializza il NAS totalmente (come se fosse nuovo) ci sono 2 strade:
1) O tramite la funzione Reimposta che trovi in Pannello di controllo --> Config. del sistema --> Ripristina impostazioni predef --> Reinizializza NAS. E' la strada da preferire, molto rapida, non richiede altro hardware e/o altro software e non richiede lo smontaggio dei dischi. Ha però un limite: il limite è che il NAS deve essere raggiungibile in lan e che la sua interfaccia (GUI) funzioni. Se ciò (per tanti motivi) non è possibile, l'unica strada è la 2)...
2) O tramite la cancellazione delle partizioni dei dischi (specifico meglio.... di quel disco o quei dischi che contenevano il primo volume del NAS, facilmente identificabile perché contiene almeno le cartelle di sistema HOMES e PUBLIC), da effettuarsi con un PC/Mac e adeguato software (ci sono ventordicimila guide sul web che spiegano come fare). Lavoro di pochi secondi: lo scrivo sempre e lo scrivo ancora... NON SERVE FORMATTARE PREVENTIVAMENTE... ci penserà il NAS in fase di configurazione iniziale.
PS: In fase di inizializzazione o di reinizializzazione conviene NON TENERE MONTATI altri dischi se non quello/quelli su cui verrà creato il primo volume: ci sarà sempre tempo per aggiungerli successivamente, siano essi dedicati a nuovi volumi separati, ad espansioni di volumi/pool, migrazioni di livelli raid o anche a ripristini (ad esempio prima di reinizializzare il NAS salvo i dati che mi interessano su un disco interno che verrà poi usato per ripristinare i dati una volta che il NAS sarà nuovamente funzionante: è quasi sempre (anzi sempre) il metodo più veloce per un travaso di dati da un vecchio sistema (o situazione NAS precedente) ad uno nuovo (o situazione NAS attuale). C'è sì il "travaso" via USB (NAS1-->USB e poi USB-->NAS2) ma il passaggio "interno", sfruttando poi la funzione di recupero dischi, è decisamente più veloce (e di molto).