CIao a tutti
Vediamo se riesco ad affrontare la spinosa questione Seagate ST2000dl003 che anche a me rimane indigesta e non sò come affrontare.
Il problema della lista di compatibilità che accetta dischi su cui appaiono improvvisamente delle note oppure ad un tratto passano dal gregge dei buoni all'infermo dei cattivi ogni tanto si ripete.
I soggetti principali che partecipano nel nostro caso sono tre , SEAGATE , QNAP e il cliente finale. Poi ci siamo noi rivenditori , io cerco di fare quallo che posso tappando buchi qua e la e cercando di scontentare il meno possibile.
SEAGATE un giorno fa i dischi ST2000dl003 di fascia consumer (quelli da poo pe intenderci) e li fà come gli altri produttori con tecnologia green (che ora va molto di moda). Queste tecnologie green fanno girare i dischi spesso a velocità variabile a seconda di quello che devono fare o a seconda di che punto del piatto sono i dati e lavora poi su altri fattori per risparmiare energia. Di fatto può succedere, soprattuttio in caso di RAID 1, che questi dischi non scrivano la stessa cosa nello stesso posto come sarebbe richiesto dal RAID 1 che prevede due dischi uguali. Il sistema RAID se ne accorge e sgancia un disco dal raid non ritenendolo uguale all'altro.
QNAP vede questi bei dischi che consumano e costano poco , fà le prove e tutto è ok mettendoli in lista compatibilità.
SAEAGATE che si fa gli affari suoi e non pensa certo a QNAP o ad altri in particolare aggiorna il disco che si chiama sempre ST2000dl003 cercando di migliorarlo come fa sempre e come fanno anche gli altri produttori. Aggiornadolo cambia sigla di part number e non ricordo se cambia anche il firmware ma probabilmente si. Fino a che un giorno arriva un nuovo aggiornamento il part number 9VT1CC32 che non sò per quale motivo ma da particolarmente noia ai nostri amati QNAP.
A questo punto è panico!!! Il cliente non vuole sentire parlare di ST2000dl003 che sono passati nella lista dei cattivissimi !! Chi lo ha già acquistato maledice tutti e tutto.
Un giorno poi arriva una bella inondazione in Thailandia che già questi non se la passavano benissimo adesso povera gente non sanno dove battere la testa. I prezzi dei dischi triplicano a causa della carenza di dischi e dei dei grossi distributori "fenomeni" che hanno le scorte e sono gli unici che se la ridono alla faccia di tutti. Io non conto un tubo ma stò nel mezzo con i dischi che triplicano e i clienti che temono per i loro dati son li che mi caco un po' addosso.
Fortunatamente però non è cosi tragica , quel part number 9VT1CC32 io non l'ho mai visto. Ma qualcuno di voi ha quella serie di dischi? Ad esempio io al momento ho ST2000dl003 P/N 9VT166 - 302. E' possibile che lo abbia distribuito anche io il 9VT1CC32 non lo sò di fatto sò che ho in giro qualche migliaio di ST2000dl003 ancora in garanzia e vi posso dire che la mortalità di questi dischi al momento è ne più ne meno quella dei dischi di classe "consumer" ed è quindi nello standard. Non me ne sono tornati più di 20 !! e il problema erano le testine o non giravano ecc.
Come diceva Luciano se capita che un disco si sgancia dal RAID non lo reinserite. Se volete dargli un'altra possibilità per vedere se il disco è buono estraetelo a caldo , togliete le partizioni dal disco e reinseritelo sempre a caldo. Per questo ho fatto un video su youtube sul nostro canale dove si vede come fare, per chi non lo sà, con un pc windows.
Questo è il video
http://www.youtube.com/watch?v=u8un_9m7 ... JPYPVy4CQ4
Se si risgancia il disco è rotto e si sostituisce in garanzia.
Non è la prima volta che ci sono problrmi du i dischi ce ne sono stati di più gravi con Conner , WD , Samsung Hitachi insomma un po' tutti. L'ultimo che mi ricordo è successo nel 2008 con una serie di dischi SEAGATE dove i dischi a causa di un bug nel firmware diventavano improvvisamente inutilizzabili e perdevano tutto il contenuto , SEGATE aveva messo sul sito un link dove controllare il seriale del disco che in caso di disco incriminato veniva sostituito gratuitamente. Questa per me è serietà altri produttori nel passato se ne sono fregati.
Il vero problema dei green lo ha tuttora WD dove veramente i dischi green anche se buoni per un pc hanno un incidenza di sgancio dal RAID 1 quasi totate.
Purtroppo anche QNAP stà un po' nel mezzo , non è possibile che i dischi attualmente sul mercato siano immediatamente sulla lista , gli dobbiamo dare un po' di tempo per provarli o no?? L'aggiornamento e quindi il part number su i dischi avviane abbatsnaza frequentemente. Se la lista è in ritardo non si comprano i dischi se la lista è in anticipo saranno stati provati bene e per un tempo che garantisca il funzionamento???
Purtroppo spendere poco e stare tranquilli non vanno d'accordo , i dischi consumer si chiamano consumer perchè sono consumer!!!! Chi non vuole assolutamente rischiare può scegliere tra i dischi di serie Enterprise come WD RAID Edition o SEAGATE Constellation ecc che costano ovviamente di più ma hanno un incidenza guasti più bassa dei consumer. Se costano il doppio a parità di Tb ci sarà un motivo? Inoltre mi pare ma non sono sicuro che i dischi Enterprise abbiano una vita commerciale più costante con meno aggiornamenti e più lunga , ma forse è una mia impressione solo perché ne vedo di meno.
Su i dischi ci sarebbe da parlare evvia evvia ma mi sa che vi ho gìà lessato i co...ni!!
Nel frattempo stò preparando una cosa che mi sembra ganza , vi allego la foto ma non vi dico cosa è finche non funziona , poi se è ganza davvero me lo dite voi.
A noi a parte Monti non c'è andata male i Thailandesi stanno peggio
Ciao a tutti.
Tiziano