PiaNi ha scritto: ↑28 apr 2018, 08:02E' normalissimo!!nicolam ha scritto: ↑27 apr 2018, 23:37 E' proprio così o c'è qualche trucco? Il punto è che se accedo alle cartelle che può leggere "pippo", per accedere alle cartelle riservate a "pluto" dovrei disconnettermi prima da "pippo"...ma come fare? L'unica soluzione che ho trovato (grottesca) è riavviare il notebook. Peccato perché utilizzare "esplora risorse" di Windows è molto utile.
Alternativa è eliminare "pluto" (non me ne vogliano gli animalisti e i fan di Walt Disney) e dare a "pippo" i privilegi di accesso anche alle cartelle di famiglia.
In che senso è normalissimo?
Devo quindi eliminare un utente ed usarne uno unico? Non mi è chiaro
Gestione privilegi
Re: Gestione privilegi
Re: Gestione privilegi
E' normale loggarsi con una combinazione user/password e salvare le credenziali che poi non si può accedere con un altra combinazione user/password, a prescindere dall'utente PC che è, e può, essere diverso dall'utente delle cartelle mappate.
Gigabyte B550M Aorus Pro-P | Ryzen 5700x + Scythe Fuma 2 | nVidia RTX 3060 12GB | NVMe WDBlack 500GB + WD HC530 14TB
TS 473A: 3×WD60EFRX Raid5
TS 133: WD HC530 14TB
TS 453A: 3×WD84PURZ Raid5
TS 451+: WD40EFAX (SMR!!)
Synology 1520+: 4×WD4003FRYZ Raid5
TS 473A: 3×WD60EFRX Raid5
TS 133: WD HC530 14TB
TS 453A: 3×WD84PURZ Raid5
TS 451+: WD40EFAX (SMR!!)
Synology 1520+: 4×WD4003FRYZ Raid5
Re: Gestione privilegi
Ok, operativamente devo riavviare ogni volta il notebook? Oppure devo creare anche sul notebook due login così che ogni volta che mi disconnetto da quello attuale è accedo con il nuovo, il sistema mi richiede nuovamente la password di rete al Nas?
Se invece consento a Pluto di leggere tutte le cartelle e taglio corto?
Se invece consento a Pluto di leggere tutte le cartelle e taglio corto?
Re: Gestione privilegi
Non posso risponderti, nel senso che i due profili su notebook sono due persone diverse o sei sempre te con diversi livelli di accesso?
La risposta era nascosta nel messaggio precedente, puoi NON salvare le credenziali per certe cartelle e lasciare memorizzato in windows le credenziali per altre cartelle così non devi fare nessun logout/login utente in windows o riavviare con altro profilo windows.
Le soluzioni sono tante.
La risposta era nascosta nel messaggio precedente, puoi NON salvare le credenziali per certe cartelle e lasciare memorizzato in windows le credenziali per altre cartelle così non devi fare nessun logout/login utente in windows o riavviare con altro profilo windows.
Le soluzioni sono tante.
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Re: Gestione privilegi
Sono sempre io con due diversi login.PiaNi ha scritto: ↑28 apr 2018, 10:54 Non posso risponderti, nel senso che i due profili su notebook sono due persone diverse o sei sempre te con diversi livelli di accesso?
La risposta era nascosta nel messaggio precedente, puoi NON salvare le credenziali per certe cartelle e lasciare memorizzato in windows le credenziali per altre cartelle così non devi fare nessun logout/login utente in windows o riavviare con altro profilo windows.
Le soluzioni sono tante.
Non è chiaro cosa intendi con questa frase: "puoi NON salvare le credenziali per certe cartelle e lasciare memorizzato in windows le credenziali per altre cartelle"
Ho bisogno di una indicazione operativa, pratica, possibilmente semplice. Altrimenti per me è preferibile tagliare la testa al toro e non creare due utenti su NAS oppure riavviare ogni volta per accedere all'utente B dopo aver avuto accesso all'utente A.
Re: Gestione privilegi
Quando accedi ad una cartella del nas (mappata come unità di rete, o accedendo da esplora rete), sotto c'è la possibilità di non memorizzare le credenziali o l'accoppiata user/pwr, così ogni volta ti verranno richieste e non sarà necessario cambiare l'utente del pc-windows.
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Re: Gestione privilegi
Ipotizzando di avere solo due cartelle su Nas, di cui una A accessibile solo a Pippo e l'altra B a Pluto, la prima volta che accedo ad A, mi chiede con quale login e password connettermi e naturalmente utilizzo quelli di Pippo. No problem.PiaNi ha scritto: ↑28 apr 2018, 12:00 Quando accedi ad una cartella del nas (mappata come unità di rete, o accedendo da esplora rete), sotto c'è la possibilità di non memorizzare le credenziali o l'accoppiata user/pwr, così ogni volta ti verranno richieste e non sarà necessario cambiare l'utente del pc-windows.
Appena però provo ad accedere alla cartella B, mi richiede con quale login e password ma anche se inserisco i riferimenti di Pluto non lo accetta e mi avvisa che non posso connettermi con due utenti contemporaneamente.
Re: Gestione privilegi
Questo è un "limite" di Windows e non ci puoi fare molto...
Invece di spegnere e riavviare il PC, puoi disconnetterti dall'utente (di Windows) e riconnetterti (corrisponde ad una nuova sessione Windows, con la perdita di tutte le dipendenze aperte).
Oppure usare il comando che ho scritto sopra (valido per le cartelle condivise):
net use \\host\condivisione /delete
che verrà una cosa tipo: net use \\NAS123\A /delete
Richiede alcune decine di secondi per essere attuato, non è immediato.
Così facendo ti verranno chieste nuove credenziali (valide per UN utente e per UNA sessione..... purtroppo).
Qnap potrebbe sviluppare un QFile per Windows e Mac che permetta l'ingresso/uscita rapido dal NAS con utenti e credenziali diversi.... chi vuole usare la mappatura, continua a farlo, ma per alcuni potrebbe essere una soluzione suff. (anche considerando un eventuale accesso remoto Windows --- NAS).
Invece di spegnere e riavviare il PC, puoi disconnetterti dall'utente (di Windows) e riconnetterti (corrisponde ad una nuova sessione Windows, con la perdita di tutte le dipendenze aperte).
Oppure usare il comando che ho scritto sopra (valido per le cartelle condivise):
net use \\host\condivisione /delete
che verrà una cosa tipo: net use \\NAS123\A /delete
Richiede alcune decine di secondi per essere attuato, non è immediato.
Così facendo ti verranno chieste nuove credenziali (valide per UN utente e per UNA sessione..... purtroppo).
Qnap potrebbe sviluppare un QFile per Windows e Mac che permetta l'ingresso/uscita rapido dal NAS con utenti e credenziali diversi.... chi vuole usare la mappatura, continua a farlo, ma per alcuni potrebbe essere una soluzione suff. (anche considerando un eventuale accesso remoto Windows --- NAS).


Re: Gestione privilegi
Ho letto tutti i messaggi qui sopra e fatto altre prove.
Sono arrivato alla conclusione, forse sbagliata, che una volta mappate cartelle di rete per assegnare delle lettere tipo H: S:, ecc. sia utilizzando le credenziali dell'utente di Windows, sia altre, non è possibile collegarsi ad un'altra cartella di rete con credenziali diverse.
Detto questo ho trovato il seguente compromesso che per me va bene:
1. Ho configurato il tutto in modo da accedere senza problemi alle cartelle di rete che mi interessano quotidianamente con l'utente "A".
2. Quando ho necessità di fare il backup su una cartella di rete localizzata su un altro HD del NAS, accedo nel broswer, modifico i permessi di "A" in modo che posso accedere anche alla cartella per il BACKUP
3. Faccio il backup
4. Torno del broswer per rimodificare i permessi dell'utente "A" e rimuovere la lettura/scrittura sulla cartella BACKUP.
Purtroppo non ho trovato altre soluzioni
Sono arrivato alla conclusione, forse sbagliata, che una volta mappate cartelle di rete per assegnare delle lettere tipo H: S:, ecc. sia utilizzando le credenziali dell'utente di Windows, sia altre, non è possibile collegarsi ad un'altra cartella di rete con credenziali diverse.
Detto questo ho trovato il seguente compromesso che per me va bene:
1. Ho configurato il tutto in modo da accedere senza problemi alle cartelle di rete che mi interessano quotidianamente con l'utente "A".
2. Quando ho necessità di fare il backup su una cartella di rete localizzata su un altro HD del NAS, accedo nel broswer, modifico i permessi di "A" in modo che posso accedere anche alla cartella per il BACKUP
3. Faccio il backup
4. Torno del broswer per rimodificare i permessi dell'utente "A" e rimuovere la lettura/scrittura sulla cartella BACKUP.
Purtroppo non ho trovato altre soluzioni
Re: Gestione privilegi
Secondo me non hai letto tutto, comunque l'importante è arrivare a Roma!! 

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TS 133: WD HC530 14TB
TS 453A: 3×WD84PURZ Raid5
TS 451+: WD40EFAX (SMR!!)
Synology 1520+: 4×WD4003FRYZ Raid5
TS 473A: 3×WD60EFRX Raid5
TS 133: WD HC530 14TB
TS 453A: 3×WD84PURZ Raid5
TS 451+: WD40EFAX (SMR!!)
Synology 1520+: 4×WD4003FRYZ Raid5
Re: Gestione privilegi
Per "non hai letto tutto" intendi dire questo?
net use \\host\condivisione /delete
Questa è l'unica cosa che non sono riuscito ad attuare, vedi screenshot su un messaggio precedente.
Ormai le ho provate tutte non mi costa nulla provare anche questa soluzione
net use \\host\condivisione /delete
Questa è l'unica cosa che non sono riuscito ad attuare, vedi screenshot su un messaggio precedente.
Ormai le ho provate tutte non mi costa nulla provare anche questa soluzione
Re: Gestione privilegi
In merito al tuo penultimo post, permettimi alcune considerazioni:
1) Le cartelle di rete se ti servono in solo lettura, spero che A non abbia permessi r/w. Se invece ti servono anche in scrittura, non è un buon metodo. Ti suggerisco di creare cartelle locali, gestirle tramite QSync per sincronizzarle con le corrispettive del NAS, ed imporre in un Qsync un utente B che fa solo quello.
Se il NAS non funziona per qualsiasi motivo, sei almeno un po' operativo (non so che lavoro fai, ma perdere una giornata per tentare di risistemare un NAS che mi ha lasciato a piedi e che contiene tutti i files operativi, non è il massimo della vita e.... giornata gratis in vacca!!!).
La cartella XY locale sarà sempre identica alla cartella ZK del NAS (ben conoscendo i limiti che questo può creare).
L'utente A farà accesso a cartelle diverse da ZK, se serve.
In tal modo A e B potranno risiedere tranquillamente sullo stesso client (PC), uno usando un servizio, l'altro usando il protocollo SMB (con i "problemi" già visti che questo comporta).
2-3-4) Questo è il punto più problematico e, per come l'hai pensato, pericoloso: l'utente A (in generale) non deve fare i backup di sè stesso!!!. Ci pensa un utente C che non fa altro, e che avrà accesso r alla cartella sorgente e r/w a quella di destinazione: quest'ultima cartella è accessibile solo a C (nemmeno admin ci entra). Una volta verificato che il backup AUTOMATICO funzioni a dovere, dell'utente C te ne puoi pure dimenticare: tornerà a farsi sentire spero MAI, cioè quando avrai bisogno di ripristinare un backup.
Se il backup proviene dal PC (locale) ti suggerisco un programma simil Cobian, usando un altro protocollo rispetto al SMB e cioè il classico FTP (se hai preoccupazioni, puoi sempre limitarlo alla rete locale, senza esporre il protocollo in wan): un utente D si occupa solo di quello e, in modo paragonabile a C, scrive su una cartella a cui accede solo lui e nascosta nella Rete Windows (non appare fra le condivise).
In questo ultimo esempio vedi come lo stesso PC possa avere 3 utenti (A,B e D) che accedono, su basi e protocolli diversi, al NAS:
A via SMB (uso generico)
B con QSync per avere nel NAS i file aggiornati
D via FTP per i backup PC --- NAS
PS: "C" è interno al NAS e lo usa solo lui.
La protezione così è decisamente migliore, e di molto, rispetto alla tua soluzione: un virus al massimo accede come "A", B e D manco li vede e C non sa nemmeno che esiste....
Questo è un primo approccio MOLTO GENERALE e relativamente banale, e che forse non si adatta totalmente alla tua specifica esigenza, ma con alcuni aggiustamenti può essere un valido metodo per condividere e backuppare.
1) Le cartelle di rete se ti servono in solo lettura, spero che A non abbia permessi r/w. Se invece ti servono anche in scrittura, non è un buon metodo. Ti suggerisco di creare cartelle locali, gestirle tramite QSync per sincronizzarle con le corrispettive del NAS, ed imporre in un Qsync un utente B che fa solo quello.
Se il NAS non funziona per qualsiasi motivo, sei almeno un po' operativo (non so che lavoro fai, ma perdere una giornata per tentare di risistemare un NAS che mi ha lasciato a piedi e che contiene tutti i files operativi, non è il massimo della vita e.... giornata gratis in vacca!!!).
La cartella XY locale sarà sempre identica alla cartella ZK del NAS (ben conoscendo i limiti che questo può creare).
L'utente A farà accesso a cartelle diverse da ZK, se serve.
In tal modo A e B potranno risiedere tranquillamente sullo stesso client (PC), uno usando un servizio, l'altro usando il protocollo SMB (con i "problemi" già visti che questo comporta).
2-3-4) Questo è il punto più problematico e, per come l'hai pensato, pericoloso: l'utente A (in generale) non deve fare i backup di sè stesso!!!. Ci pensa un utente C che non fa altro, e che avrà accesso r alla cartella sorgente e r/w a quella di destinazione: quest'ultima cartella è accessibile solo a C (nemmeno admin ci entra). Una volta verificato che il backup AUTOMATICO funzioni a dovere, dell'utente C te ne puoi pure dimenticare: tornerà a farsi sentire spero MAI, cioè quando avrai bisogno di ripristinare un backup.
Se il backup proviene dal PC (locale) ti suggerisco un programma simil Cobian, usando un altro protocollo rispetto al SMB e cioè il classico FTP (se hai preoccupazioni, puoi sempre limitarlo alla rete locale, senza esporre il protocollo in wan): un utente D si occupa solo di quello e, in modo paragonabile a C, scrive su una cartella a cui accede solo lui e nascosta nella Rete Windows (non appare fra le condivise).
In questo ultimo esempio vedi come lo stesso PC possa avere 3 utenti (A,B e D) che accedono, su basi e protocolli diversi, al NAS:
A via SMB (uso generico)
B con QSync per avere nel NAS i file aggiornati
D via FTP per i backup PC --- NAS
PS: "C" è interno al NAS e lo usa solo lui.
La protezione così è decisamente migliore, e di molto, rispetto alla tua soluzione: un virus al massimo accede come "A", B e D manco li vede e C non sa nemmeno che esiste....
Questo è un primo approccio MOLTO GENERALE e relativamente banale, e che forse non si adatta totalmente alla tua specifica esigenza, ma con alcuni aggiustamenti può essere un valido metodo per condividere e backuppare.


Re: Gestione privilegi
Ciao FFFAB,
innanzitutto grazie infinite per la tua risposta che ti ha portato via sicuramente molto tempo!
Gli utenti sono 2: A(ovvero io) e B(un mio collaboratore) entrambi con i stessi privilegi
Nel nas ci sono 2 HD:
Spero di aver spiegato meglio nel dettaglio la situazione/esigenze.
Tuttavia non vedo soluzioni visto che ho necessità di lavorare in almeno 2 persone sugli stessi file.
Domanda: secondo la tua esperienza quanto frequente può essere il malfunzionamento del NAS?
Qui ho impostato l'utente admin, ma effettivamente il tuo suggerimento di configurare un nuovo utente C, con accesso r ai file del disco da 6Tb e r/w ai file del disco da 1Tb, e rimuovere l'accesso ad A,B, compreso admin al disco da 1Tb, mi sembra un'ottima idea!
L'utente C ovviamente non verrà mai utilizzato per loggarsi nei pc quindi rimane nel nas.
Mi sembra una buona idea anche se al momento non ho la più pallida idea di come configurarla, cosa mi serve, velocità di trasferimento, possibilità di sincronizzazione, ecc. Mi sembra che il software che uso da anni per il backup faccia anche questo ma devo studiare ancora un po', inoltre sicuramente anche il nas deve essere configurato a dovere...
Fammi sapere se quanto ho scritto sopra è in linea con i tuoi suggerimenti.
Grazie!
innanzitutto grazie infinite per la tua risposta che ti ha portato via sicuramente molto tempo!
Ho acquistato un NAS perchè dobbiamo lavorare in 2 sugli stessi file, quindi le cartelle di rete utilizzare per lavoro devono avere permessi r/w.FFFAB ha scritto: ↑28 apr 2018, 20:28 In merito al tuo penultimo post, permettimi alcune considerazioni:
1) Le cartelle di rete se ti servono in solo lettura, spero che A non abbia permessi r/w. Se invece ti servono anche in scrittura, non è un buon metodo. Ti suggerisco di creare cartelle locali, gestirle tramite QSync per sincronizzarle con le corrispettive del NAS, ed imporre in un Qsync un utente B che fa solo quello.
Gli utenti sono 2: A(ovvero io) e B(un mio collaboratore) entrambi con i stessi privilegi
Nel nas ci sono 2 HD:
- 1 da 6Tb con all'interno:
- le cartelle di rete con i file di lavoro con accesso r/w da A e B
- le cartelle di rete BACKUP_PC_A e BACKUP_PC_B anch'esse con accesso r/w da A e B nelle quali grazie ad un software installato localmente vengono copiati i file memorizzati localmente nei pc
- gli snapshot
- un altro disco da 1 Tb (non è uguale al primo per il semplice fatto che l'ho recuperato e per comodità ho inserito nel NAS, su questo disco ho creato delle cartelle con i vari backup:
- BACKUP cartelle di lavoro (quelli presenti nel HD da 6 Tb del nas)
- BACKUP delle cartelle BACKUP_PC_A e BACKUP_PC_B già presenti nel HD da 6 Tb del nas, questo effettivamente sembra un backup in più, ma in teoria è una tutela da eventuali virus che criptano i file... infatti l'HD da 1 Tb, normalmente è inaccessibile da tutti gli utenti
Spero di aver spiegato meglio nel dettaglio la situazione/esigenze.
Questo è vero! e la tua precisione mi mette un bel po' di ansiaFFFAB ha scritto: ↑28 apr 2018, 20:28 Se il NAS non funziona per qualsiasi motivo, sei almeno un po' operativo (non so che lavoro fai, ma perdere una giornata per tentare di risistemare un NAS che mi ha lasciato a piedi e che contiene tutti i files operativi, non è il massimo della vita e.... giornata gratis in vacca!!!).

Tuttavia non vedo soluzioni visto che ho necessità di lavorare in almeno 2 persone sugli stessi file.
Domanda: secondo la tua esperienza quanto frequente può essere il malfunzionamento del NAS?
Ok, dopo aver scritto il mio precedente messaggio ho impostato il BACKUP AUTOMATICO con l'applicazione "Gestione Backup", creando un processo di replica che copia i file di tutte le cartelle di rete presenti nel disco da 6Tb, nel disco da 1Tb (comunque sufficiente per dimensione a contenere gli attuali file di lavoro e backup dei singoli pc).FFFAB ha scritto: ↑28 apr 2018, 20:28 2-3-4) Questo è il punto più problematico e, per come l'hai pensato, pericoloso: l'utente A (in generale) non deve fare i backup di sè stesso!!!. Ci pensa un utente C che non fa altro, e che avrà accesso r alla cartella sorgente e r/w a quella di destinazione: quest'ultima cartella è accessibile solo a C (nemmeno admin ci entra).
Una volta verificato che il backup AUTOMATICO funzioni a dovere, dell'utente C te ne puoi pure dimenticare: tornerà a farsi sentire spero MAI, cioè quando avrai bisogno di ripristinare un backup.
Qui ho impostato l'utente admin, ma effettivamente il tuo suggerimento di configurare un nuovo utente C, con accesso r ai file del disco da 6Tb e r/w ai file del disco da 1Tb, e rimuovere l'accesso ad A,B, compreso admin al disco da 1Tb, mi sembra un'ottima idea!
L'utente C ovviamente non verrà mai utilizzato per loggarsi nei pc quindi rimane nel nas.
Quindi se ho capito bene tu suggerisci di fare il backup dei file memorizzati localmente nei pc via FTP, in modo da non essere costretti ad accedere al disco da 1Tb da Windows e quindi creare una situazione anche se temporanea di pericolo: giusto? ho capito bene?FFFAB ha scritto: ↑28 apr 2018, 20:28 Se il backup proviene dal PC (locale) ti suggerisco un programma simil Cobian, usando un altro protocollo rispetto al SMB e cioè il classico FTP (se hai preoccupazioni, puoi sempre limitarlo alla rete locale, senza esporre il protocollo in wan): un utente D si occupa solo di quello e, in modo paragonabile a C, scrive su una cartella a cui accede solo lui e nascosta nella Rete Windows (non appare fra le condivise).
Mi sembra una buona idea anche se al momento non ho la più pallida idea di come configurarla, cosa mi serve, velocità di trasferimento, possibilità di sincronizzazione, ecc. Mi sembra che il software che uso da anni per il backup faccia anche questo ma devo studiare ancora un po', inoltre sicuramente anche il nas deve essere configurato a dovere...

Fammi sapere se quanto ho scritto sopra è in linea con i tuoi suggerimenti.
Grazie!
Re: Gestione privilegi
Prego.
Direi quasi tutto corretto, solo un paio di sottolineature.
PS: Ora cambio lettere utente rispetto al mio esempio di prima, ma il senso chiaramente non cambia.
Ho capito benissimo l'uso che ne vuoi fare e le condivise per l'accesso condiviso è troppo banale: usa QSync Client sui 2 computer (o anche di più), impostando in uno utente A e l'altro utente B (così dai log del NAS sai "chi ha fatto cosa"). Lato NAS installa QSync Central che si occupa di gestire il tutto.
La sincronia è il modo migliore di lavorare: entrambi i PC hanno (parlo in generale) gli stessi file SEMPRE identici, apribili in locale (quindi sempre operativi anche se il nas non c'è). C'è gestione delle versioni (cosa non possibile direttamente in smb) e il cestino per ogni necessità. In situazioni di scarso uso, o per protezione ulteriore, la sincronia si può disattivare/attivare con un click ed è immediata (a differenza dell'accesso alle condivise via smb). Hai solo benefici seguendo questa strada!!!
TUTTA LA GESTIONE DELLA CONDIVISIONE DEI FILE IO LA GESTIREI CON QSYNC.
https://www.qnap.com/solution/smb-solution-qsync/it-it/
Poi, se serve, crei 2 ulteriori utenti C e D (uno per te, uno per il collaboratore) che servono per l'accesso SMB al NAS nel caso occorra (eventualmente su cartelle diverse o, in parte, uguali.... vedi tu), e possono essere usati anche per l'accesso web in locale e remoto. Due utenti distinti anche per il solito "chi fa cosa" registrato nei log. Questi NON accedono alle cartelle QSync.
Per il discorso backup, ok quello interno NAS --- NAS sul secondo HDD usando un ulteriore utente che fa solo quello: le cartelle sul disco da 1Tb possono essere nascoste, così sotto l'icona Rete di Windows non le vedi.
Per quanto riguarda l'eventuale backup PC --- NAS (lo sottolineo.... EVENTUALE.... ) non è che te lo suggerisco, ma nel caso devi/vuoi farlo, usa un altro utente ancora (uno per ogni PC) che si occupi di questo via FTP (io farei così perlomeno). Cobian resta il mio punto di riferimento, ma qualunque software che si occupi di backup prevede il protocollo FTP.
Riassumo:
--Utenti--
PC1:
A ---> QSync
C ---> SMB e accesso web (meglio con la doppia protezione d'accesso)
E ---> Backup PC1 su NAS via FTP
PC2:
B ---> QSync
D ---> SMB e accesso web (meglio con la doppia protezione d'accesso)
F ---> Backup PC2 su NAS via FTP
G ---> Backup NAS----NAS e non fa altro
admin governa tutto dall'interfaccia web e non fa altro: NON ha accesso alle cartelle di backup in ogni caso.
PS: In merito all'inaccessibilità del NAS (motivo per il quale ti suggerisco QSync per avere i files locali) non è solo questione di rotture (non escludibili a priori, ma effettivamente rare), ma di tutta una serie di mancati accessi "hardware" (rottura HDD, schede di rete dei pc, switch, router, cavi ecc ecc) e/o "software" (casini di impostazioni del protocollo smb, QTS del NAS che va a puttane, QTS che non va a puttane ma che non ti permette l'accesso al protocollo SMB per cause da determinare, blocco IP del NAS per vostri errori ecc ecc). Avere i files in locale ed in genere aggiornati, è una grande tranquillità in termini operativi/lavorativi.
PS: Visto che ne farai un uso lavorativo di primaria importanza, NAS sotto UPS è d'obbligo (UPS compatibile così spegne bene il NAS in caso di blackout, e, te lo consiglio, dotato di AVR per "pulire" la 220v che arriva all'alimentatore del NAS) e da valutare prima o poi (meglio prima che poi) il passaggio ad un raid1 del disco da 6Tb per avere continuità operativa nel caso questo ti lascia a piedi, con perdita dei dati (ma sono cmq sul pc... e nei backup) e, ancora di più, con perdita di una mezza giornata per ripristinare il NAS funzionante come prima della rottura.
Ti do tutti questi suggerimenti perchè spesso non si pensa ad eventualità che, soprattutto in ambito lavorativo, ti tengono bloccato il tuo lavoro, con tutte le conseguenze che puoi immaginare: un disco da 6Tb cosa costa??? 150 euro??? Quanto costa il tuo NON lavoro (perchè non te lo paga nessuno) perso a ripristinare il funzionamento del NAS??? E ricorda che sarebbe a piedi (o quasi) anche il tuo collaboratore...
Partire con un sistema complessivamente ben strutturato, ricco ma non sovradimensionato, facilmente espandibile (in tutto) e quanto più sicuro possibile, ti facilita la vita e, alla lunga, si ripaga totalmente, guadagnadone anche in salute mentale, evitandoti cioè gli smadonnamenti e le fanculizzazioni rivolte a questo o quel soggetto/oggetto del sistema medesimo.
La bellezza di un NAS in ambito lavorativo dovrebbe essere quella di dimenticarsi di averlo: dopo il doveroso periodo iniziale di impostazione e rodaggio, deve "scomparire" dalla nostra mente, e l'unica cosa che deve restare sono i servizi che lo stesso ti fornisce, senza "se" se senza "ma".
Se c'è qualcosa che non ti è chiaro, spara pure: ho fatto 30, faccio 31

Direi quasi tutto corretto, solo un paio di sottolineature.
PS: Ora cambio lettere utente rispetto al mio esempio di prima, ma il senso chiaramente non cambia.
Ho capito benissimo l'uso che ne vuoi fare e le condivise per l'accesso condiviso è troppo banale: usa QSync Client sui 2 computer (o anche di più), impostando in uno utente A e l'altro utente B (così dai log del NAS sai "chi ha fatto cosa"). Lato NAS installa QSync Central che si occupa di gestire il tutto.
La sincronia è il modo migliore di lavorare: entrambi i PC hanno (parlo in generale) gli stessi file SEMPRE identici, apribili in locale (quindi sempre operativi anche se il nas non c'è). C'è gestione delle versioni (cosa non possibile direttamente in smb) e il cestino per ogni necessità. In situazioni di scarso uso, o per protezione ulteriore, la sincronia si può disattivare/attivare con un click ed è immediata (a differenza dell'accesso alle condivise via smb). Hai solo benefici seguendo questa strada!!!
TUTTA LA GESTIONE DELLA CONDIVISIONE DEI FILE IO LA GESTIREI CON QSYNC.
https://www.qnap.com/solution/smb-solution-qsync/it-it/
Poi, se serve, crei 2 ulteriori utenti C e D (uno per te, uno per il collaboratore) che servono per l'accesso SMB al NAS nel caso occorra (eventualmente su cartelle diverse o, in parte, uguali.... vedi tu), e possono essere usati anche per l'accesso web in locale e remoto. Due utenti distinti anche per il solito "chi fa cosa" registrato nei log. Questi NON accedono alle cartelle QSync.
Per il discorso backup, ok quello interno NAS --- NAS sul secondo HDD usando un ulteriore utente che fa solo quello: le cartelle sul disco da 1Tb possono essere nascoste, così sotto l'icona Rete di Windows non le vedi.
Per quanto riguarda l'eventuale backup PC --- NAS (lo sottolineo.... EVENTUALE.... ) non è che te lo suggerisco, ma nel caso devi/vuoi farlo, usa un altro utente ancora (uno per ogni PC) che si occupi di questo via FTP (io farei così perlomeno). Cobian resta il mio punto di riferimento, ma qualunque software che si occupi di backup prevede il protocollo FTP.
Riassumo:
--Utenti--
PC1:
A ---> QSync
C ---> SMB e accesso web (meglio con la doppia protezione d'accesso)
E ---> Backup PC1 su NAS via FTP
PC2:
B ---> QSync
D ---> SMB e accesso web (meglio con la doppia protezione d'accesso)
F ---> Backup PC2 su NAS via FTP
G ---> Backup NAS----NAS e non fa altro
admin governa tutto dall'interfaccia web e non fa altro: NON ha accesso alle cartelle di backup in ogni caso.
PS: In merito all'inaccessibilità del NAS (motivo per il quale ti suggerisco QSync per avere i files locali) non è solo questione di rotture (non escludibili a priori, ma effettivamente rare), ma di tutta una serie di mancati accessi "hardware" (rottura HDD, schede di rete dei pc, switch, router, cavi ecc ecc) e/o "software" (casini di impostazioni del protocollo smb, QTS del NAS che va a puttane, QTS che non va a puttane ma che non ti permette l'accesso al protocollo SMB per cause da determinare, blocco IP del NAS per vostri errori ecc ecc). Avere i files in locale ed in genere aggiornati, è una grande tranquillità in termini operativi/lavorativi.
PS: Visto che ne farai un uso lavorativo di primaria importanza, NAS sotto UPS è d'obbligo (UPS compatibile così spegne bene il NAS in caso di blackout, e, te lo consiglio, dotato di AVR per "pulire" la 220v che arriva all'alimentatore del NAS) e da valutare prima o poi (meglio prima che poi) il passaggio ad un raid1 del disco da 6Tb per avere continuità operativa nel caso questo ti lascia a piedi, con perdita dei dati (ma sono cmq sul pc... e nei backup) e, ancora di più, con perdita di una mezza giornata per ripristinare il NAS funzionante come prima della rottura.
Ti do tutti questi suggerimenti perchè spesso non si pensa ad eventualità che, soprattutto in ambito lavorativo, ti tengono bloccato il tuo lavoro, con tutte le conseguenze che puoi immaginare: un disco da 6Tb cosa costa??? 150 euro??? Quanto costa il tuo NON lavoro (perchè non te lo paga nessuno) perso a ripristinare il funzionamento del NAS??? E ricorda che sarebbe a piedi (o quasi) anche il tuo collaboratore...
Partire con un sistema complessivamente ben strutturato, ricco ma non sovradimensionato, facilmente espandibile (in tutto) e quanto più sicuro possibile, ti facilita la vita e, alla lunga, si ripaga totalmente, guadagnadone anche in salute mentale, evitandoti cioè gli smadonnamenti e le fanculizzazioni rivolte a questo o quel soggetto/oggetto del sistema medesimo.
La bellezza di un NAS in ambito lavorativo dovrebbe essere quella di dimenticarsi di averlo: dopo il doveroso periodo iniziale di impostazione e rodaggio, deve "scomparire" dalla nostra mente, e l'unica cosa che deve restare sono i servizi che lo stesso ti fornisce, senza "se" se senza "ma".
Se c'è qualcosa che non ti è chiaro, spara pure: ho fatto 30, faccio 31




Re: Gestione privilegi
Alla faccia del paio di sottolineature!


In via generale ho compreso quasi tutto ma mi devi lasciare qualche giorno per provare.
Quello che mi preme essere sicuro di aver capito è questo: tu suggerisci di avere i file in locale sui singoli pc e sincronizzati con quelli del nas, in questo modo QSYNC (che non conosco e devo approfondire), si occupa automaticamente di controllare qual è il file più aggiornato tra NAS/PC1/PC2 ed esegue una sincronizzazione immediata.
Teoricamente per funzionare:
- Io ed il mio collaboratore lavoreremo sempre con i file in locale
- QSYNC sarà installato sia sul nas, ma anche sui singoli pc
- Se stacco un pc dalla rete avrò comunque tutti i file a disposizione e, quando rientro, QSYNC verifica quali file sono più aggiornati tra PC/NAS ed quindi avvia una sincronizzazione.
Questo sarebbe molto utile anche perchè capita di portarsi via il portatile ed avere necessità dei file, tuttavia cosa succede quando io ed il mio collaboratore lavoriamo sullo stesso file? In teoria il lavoro di uno o dell'altro va perso durante la sincronizzazione; lo chiedo solo per sapere.... in quanto dubito ci troveremo a modificare contemporaneamente lo stesso file.
PS! GRAZIE INFINITE!!
Re: Gestione privilegi
Ho provato la configurazione di Qsync per altro molto semplice.
Devo dire che mi piace e probabilmente è la soluzione che risponde meglio alle mie esigenze.
Tuttavia ho notato una certa lentezza durante la sincronizzazione.
Mi riferisco al fatto che per copiare un file di grosse dimensione utilizzando SMB viaggiava oltre i 100 Mb/s; non ho un numero che mi dice la velocità della sincronizzazione ma ho l'impressione che è decisamente più lenta.
Probabilmente non è un grosso problema considerando il fatto che grazie a Qsync si può lavorare in locale, ma se c'è qualche possibilità di velocizzare vorrei attuarla.
Devo dire che mi piace e probabilmente è la soluzione che risponde meglio alle mie esigenze.
Tuttavia ho notato una certa lentezza durante la sincronizzazione.
Mi riferisco al fatto che per copiare un file di grosse dimensione utilizzando SMB viaggiava oltre i 100 Mb/s; non ho un numero che mi dice la velocità della sincronizzazione ma ho l'impressione che è decisamente più lenta.
Probabilmente non è un grosso problema considerando il fatto che grazie a Qsync si può lavorare in locale, ma se c'è qualche possibilità di velocizzare vorrei attuarla.
Re: Gestione privilegi
Ciao FFFAB,
oggi ho riconfigurato il tutto e come detto Qsync sembra la soluzione ideale per tutte le esigenze.
Vorrei solo una conferma da parte tua:
questa mattina verso le 10:30 ha iniziato a sincronizzare circa 200 Gb di file (HD del nas ovviamente inizialmente era vuoto); ora solo le 19:40 quindi quindi sono passate 9 ore e non ha ancora finito!
E' normale???
oggi ho riconfigurato il tutto e come detto Qsync sembra la soluzione ideale per tutte le esigenze.
Vorrei solo una conferma da parte tua:
questa mattina verso le 10:30 ha iniziato a sincronizzare circa 200 Gb di file (HD del nas ovviamente inizialmente era vuoto); ora solo le 19:40 quindi quindi sono passate 9 ore e non ha ancora finito!
E' normale???
Re: Gestione privilegi
Ciao,
è normale se i file sono tanti: non è tanto il peso complessivo (che ovviamente ha la sua importanza) ma soprattutto il numero. Potevi evitare questa attesa, copiando la/le cartella/e dal PC direttamente nel NAS, impostando la sincronizzazione in un secondo momento: avveniva il confronto 1:1 ma non il trasferimento. E considerando il numero ed il peso, avrei usato un HDD USB3 di trasporto (PC ---> HDD USB e poi HDD USB ---> NAS). Cmq attendi, la prima volta è effettivamente un po' una solfa...
Così rispondo anche al penultimo tuo post: che io sappia non c'è modo di regolare la velocità. Mi è parso (ma posso sbagliare) che sia volutamente "lenta", in modo da non appesantire troppo la rete. Appena ho sottomano uno switch gestito con registrazione del traffico faccio una prova....
C'è l'opzione di "Sincronizzazione LAN" sotto Impostazioni (nel client) ma non ho notato particolari variazioni di velocità: vero è cmq che io sincronizzo files molto piccoli, generlamente sotto a 1MB.
PS: Non è emerso nei discorsi precedenti e sono certo che l'hai capito ma lo evidenzio: QSync funziona tranquillamente anche da remoto. Nel tuo esempio del portatile fuori ufficio, basta che ci sia un accesso web e la sincronia avviene cmq.
Ah, inoltre la modifica simultanea dello stesso file è giudicata un'eccezione da QSync e deve essere gestita: provala..... blocchi la sincronia, modifichi il file sul PC ed anche sul NAS (tanto per prova) e vedi cosa ti dice il client Windows. In base a come hai impostato la sincronizzazione, puoi sovrascrivere (nelle 2 direzioni), rinominare (nelle 2 direzioni) o chiedere ogni volta cosa fare (ti suggerisco questa).
Sono contento che ti piaccia e che i miei suggerimenti ti siano stati d'aiuto: è un valido sistema, oramai collaudato, proprio per situazione come la tua. Va un po' rodato e capito, ma, gratis, è la soluzione migliore.
è normale se i file sono tanti: non è tanto il peso complessivo (che ovviamente ha la sua importanza) ma soprattutto il numero. Potevi evitare questa attesa, copiando la/le cartella/e dal PC direttamente nel NAS, impostando la sincronizzazione in un secondo momento: avveniva il confronto 1:1 ma non il trasferimento. E considerando il numero ed il peso, avrei usato un HDD USB3 di trasporto (PC ---> HDD USB e poi HDD USB ---> NAS). Cmq attendi, la prima volta è effettivamente un po' una solfa...
Così rispondo anche al penultimo tuo post: che io sappia non c'è modo di regolare la velocità. Mi è parso (ma posso sbagliare) che sia volutamente "lenta", in modo da non appesantire troppo la rete. Appena ho sottomano uno switch gestito con registrazione del traffico faccio una prova....
C'è l'opzione di "Sincronizzazione LAN" sotto Impostazioni (nel client) ma non ho notato particolari variazioni di velocità: vero è cmq che io sincronizzo files molto piccoli, generlamente sotto a 1MB.
PS: Non è emerso nei discorsi precedenti e sono certo che l'hai capito ma lo evidenzio: QSync funziona tranquillamente anche da remoto. Nel tuo esempio del portatile fuori ufficio, basta che ci sia un accesso web e la sincronia avviene cmq.
Ah, inoltre la modifica simultanea dello stesso file è giudicata un'eccezione da QSync e deve essere gestita: provala..... blocchi la sincronia, modifichi il file sul PC ed anche sul NAS (tanto per prova) e vedi cosa ti dice il client Windows. In base a come hai impostato la sincronizzazione, puoi sovrascrivere (nelle 2 direzioni), rinominare (nelle 2 direzioni) o chiedere ogni volta cosa fare (ti suggerisco questa).
Sono contento che ti piaccia e che i miei suggerimenti ti siano stati d'aiuto: è un valido sistema, oramai collaudato, proprio per situazione come la tua. Va un po' rodato e capito, ma, gratis, è la soluzione migliore.


Re: Gestione privilegi
Ok grazie. Fammi sapereFFFAB ha scritto: ↑01 mag 2018, 20:04 Così rispondo anche al penultimo tuo post: che io sappia non c'è modo di regolare la velocità. Mi è parso (ma posso sbagliare) che sia volutamente "lenta", in modo da non appesantire troppo la rete. Appena ho sottomano uno switch gestito con registrazione del traffico faccio una prova....
Ho appena attivazione l'opzione "Sincronizzione Lan" sperando che serva a qualcosa.
Purtroppo io ho file di tutti i tipi.... da pochi Kb a qualche Gb... e basta lo spostamento di un file o di una cartella per avviare ore e ore di sincronizzazione.
Aspetto di finire questa fase di verifica e manutenzione per capire se questo limite di velocità può essere causa di problemi... al momento ho la sensazione di si.
Si ero sicuro che si potesse fare.... ma ho bisogno di qualche indicazione più precisa per sapere dove andare a configurare il tutto... ho aperto un altro post perchè forse qui stiamo andando troppo OT:
https://www.qnapclub.it/viewtopic.php?f=14&t=16016
L'ho capito è praticamente un Dropbox fatto in casa ;-) e mi piace.
Lo roderò nei prossimi giorni per capire il problema velocità!
Grazie.