S.o.S.: HDd diventato Raw

[DnLNas]

Buongiorno a tutti voi,
posseggo da poco un TS-451A e dopo un primo approccio con il forum per cercare di capirci qualcosa, un grazie per la pazienza a chi mi ha supportato, (http://www.qnapclub.it/viewtopic.php?f=13&t=15338), questa doveva essere l'apertura di un nuovo thread riguardante trasferimenti file e cartelle condivise ma stanotte mi son trovato una sorpresa: l'intenzione era di trasferire dati (audio/video/muziq ecc) contenuti in un hardisc tolto da un Emtec un po' datato che aveva smesso di funzionare lo scorso anno (questo il motivo dell'acquisto del TS-451A) >> in quell'occasione avevo controllato lo stato del disco e potevo accedere ai file senza nessun problema tramite interfaccia Sata/Usb. Il disco è da 500Gb.

E' successo questo:
collego l'Hd tramite Usb, quasi immediatamente si apre e vedo tutte le cartelle in esso contenute ma poco dopo w10 "consiglia di Analizzare l'hd", terminata l'analisi non ho più avuto accesso al disco e da gestione disco vedo che il filesystem è diventato Raw. Ci sono 4 partizioni, una primaria Raw, due Integre una Non Allocata.
Io non credo che i dati si siano corrotti, almeno lo spero, ma leggendo in rete trovo informazioni delle più disparate, qualcuno di voi avrebbe un buon consiglio su come fare a ripristinare il filesystem?

Attendo fiducioso
grazie
un saluto
DnL

[PiaNi]

L'hai collegato tramite USB al PC o alla porta USB del NAS?

Se l'hai collegato alla porta USB del pc con Windows 10, e windows ti ha detto di correggerlo, probabilmente l'ha formattato. Dovresti trovare un software per l'Unformat.

[DnLNas]

Ciao Piani e buongiorno,
l'Hd è collegato al pc tramite interfaccia Sata/Usb3, volevo controllare prima di trasferire nel Nas.
A novembre quando l'ho tolto dall'Emtec avevo tranquillamente accesso allo stesso modo e dallo stesso pc senza nessun problema.
-

Ho fatto scansione con sia con EasyRecovery e EaseUS trovati in rete ed entrambi mi fanno vedere tutti i dati con tutte le cartelle e sottocartelle solo che essendo free/trial non me li fanno recuperare, sono circa 200Gb.
Conosci qualche opensource che sia in grado di farmi recuperare questo materiale?
Oppure è' possibile ripristinare il filesystem?

Attendo lumi
grazie1000
un saluto

[PiaNi]

Purtoppo free non ne conosco, sono molti anni che non ho avuto bisogno di questi software.
Neanche un file a campione ti fanno recuperare, per essere certi che sia recuperabile?

Prova con Recuva: https://www.ccleaner.com/recuva
ma credo sia più un undelete che un unformat.

[DnLNas]

Grazie Piani, avevo già testato Recuva ma purtroppo non vede nemmeno il disco.
Non ho fatto nessuna azione strana ... ma cosa pensi possa essere successo?

Se ti viene in mente qualcosa ... io intanto continuo la ricerca
grazie
ciao
DnL

[PiaNi]

L'ipotesi l'ho già fatta nell'altro post.
Quando Windows 10 chiede di correggere una pendrive o un hd esterno combina sempre casini!!

Prova a trarre spunti in questa discussione: https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2663938

[DnLNas]

Piani buonasera,
una buona notizia ... dopo una moltitudine di tentati recuperi non andati a buon fine con i più svariati programmi che la rete offre è arrivata la soluzione con TestDisk: lunga analisi e lungo recupero ma alla fine è stato ricreato tutto l'albero delle cartelle e sottocartelle con tutti i file >> più di 200Gb. Ora mi rimane di sistemare l'Hdd così da proseguire con il discorso Nas .... ma almeno sarà una notte più tranquilla.
Un saluto
DnL

[PiaNi]

Ottima notizia!!
Che versione di quel software hai usato? Windows, Dos o altro?

[DnLNas]

Ho utilizzato la versione 7.1 da win10 ... a dir il vero prima di seguire questa strada avevo tentato con una versione live di Linux da cd per vedere se mi leggeva "diversamente" le partizioni ma nulla da fare. Dopo un benchmark mi è addirittura sembrato che si fossero unificate le partizioni ma non avevo comunque nessun accesso, fra l'altro li già c'era TestDisk ma non mi son fidato ed ho iniziato nuovamente con prompt Dos da w10.

I file salvati sembrano integri, per saperlo con certezza dovrei aprirli tutti ... vedremo. Mi rimane ora il problema di recuperare fisicamente l'HDd che vedo ancora come Raw. Non credo che sia danneggiato meccanicamente, piuttosto sembra sia, come dicevi tu, dovuto ai "casini" provocati dall'analisi di w10.
Cosa potrei fare? Formatto? Utilizzo Diskpart? Di nuovo TestDisk?

[PiaNi]

Diskpart dovrebbe essere sufficiente.

Altrimenti devi utilizzare UBCD, ed usare qualche tools della sezione HDD.

[DnLNas]

Piani buonasera,
Diskpart ha fatto tutto il suo lavoro e tutto sembra ok!!!
Cambio thread per altri argomenti
grazie del supporto
un saluto
ciao

[PiaNi]

Diskpart è l'unico che toglie le partizioni UEFI dagli HDD dei notebook con windows 10.
L'ho usato quando ho messo l'SSD al posto del disco meccanico che volevo riutilizzare in un box esterno.

Cmq tutto ok!!

[DnLNas]

Qualche ultima cosa prima di cambiare argomento (saranno molte le cose da chiedere):

i dischi del Nas sono attualmente ancora vuoti, non ho ancora iniziato a trasferire e/o organizzare backup dal pc e mi trovo molto "combattuto" sulle scelte fatte e quelle da fare in futuro.

1) La prima riguarda quella dell'organizzazione dei dischi: argomento già trattato in un precedente thread anche con FFFAB e di cui ho ancora diversi dubbi se aver scelto bene o "meno bene".
La scelta è caduta in un Raid5/PoolThick, il Nas è ora così configurato >> >> poi leggo però nel forum frasi di questo tipo: "Ma cosa lo fai a fare un raid in un NAS casalingo?" ... [confusion]!!!!
Cercherò di farvi uno schema su ciò che vorrei fare in modo da poter decidere la strada più giusta prima di iniziare ad utilizzare il Nas e le sue applicazioni.

2) La seconda invece di minor entità è relativa alla gestione delle cartelle condivise:
- è obbligatorio/consigliato per qualche pregevole motivo utilizzare le cartelle di default del Nas ...
o meglio crearne di personalizzate? Quelle di default mi sembra che non siano nemmeno eliminabili.
- non trovo più il thread di riferimento ma ricordo di aver letto su questo forum che per ragioni di sicurezza sarebbe meglio che le cartelle del Nas vengano condivise da un utente diverso da quello "Amministrator": mi sembra sia stato scritto da FFFAB >>> qualche delucidazione in merito??

Grazie1000
un saluto

[PiaNi]

Risposta lunga, ti rispondo questa sera sul tardi.

[DnLNas]

Grazie Piani della disponibilità,
provo nel frattempo ad aggiungere qualche info.

Posseggo al momento:
1 pcDesktop con 3 HDd da 1Tb ciascuno (diventeranno forse 4)
2 portatili
In sintesi vorrei utilizzare il Nas:
- per backup del pc di lavori di grafica, foto, video ecc ecc e dei 2 portatili (in ufficio x esempio si usa Cobian)
- come media da guardare in un datato tv Samsung tramite HDMI.
- Probabile utilizzo in futuro anche in videosorveglianza (non obbligatorio ...)
- In un futuro sarà collegato anche ad internet (questo mi spaventa)

A più tardi
ciao

[FFFAB]

Ciao DnLNas,

tutte cose molto standard e niente di complesso o particolarmente difficile da implementare.

Rispondo solo a una cosa (in attesa di PiaNi al quale controreplicherò senza pietà ).
In merito al raid in un nas casalingo, è che può essere superfluo in alcune soluzioni se uno sa bene che il raid (la confusione nasce col raid 1 sopratutto) non è da considerarsi un backup, mai.
Il backup verrà fatto indipendentemente dal fatto di avere un NAS in raid o no: se il disco unico del NAS si rompe, il NAS smetterà di funzionare ma i dati non saranno compromessi perchè andranno pescati dal backup.
In un NAS domestico si può non considerare vitale la continuità d'uso del NAS stesso: se si rompe quel disco, amen.... riconfiguro tutto ex novo e lo "riempo" nuovamente col backup.
Questa estremizzazione e generalizzazione che coinvolge in maniera indistinta i nas casalinghi NON mi trova d'accordo: la comodità di un raid (1 o 5, per limitare i casi più comuni di una nas privato) è indiscutibile e va sempre calibrata sulle scelte e/o necessità di ognuno. Dire che un nas casalingo può non essere costruito su raid è vero e falso al contempo tanto quanto dire che un nas aziendale DEVE essere costruito su un raid: finchè non caratterizzo i 2 ambiti in maniera specifica, non posso trarre conclusioni.
Tutto va contestualizzato e, come sempre, ADEGUATO ALLE TASCHE DI CIASCUNO: il soldo, lo disco sempre, è il vero elemento discriminante delle scelte che si fanno, e questo vale in ambito aziendale tanto quanto casalingo, senza grandi distinzioni, se non, appunto, quantitative.

[PiaNi]

Se usi il qnap come backup, cioè la stessa versione del file è almeno in due posti diversi (PC + Qnap), allora è tutto ok.

Non intendere i due posti diversi come il disco 1 e disco2 dello stesso nas.
L'abbiamo detto mille volte!!

Per il resto condivido tutto quello che ha detto FFFAB, e io per esempio ho un raid in casa per comodità, vuoi che mi strilla la piccola mentre sta vedendo il suo cartone preferito!??!?!
Ormai per la vita che facciamo, abbiamo poco tempo per fare un eventuale rispristino e riordino di file e cartelle.

Poi sai che quello che comanda è IL SOLDO, se uno li ha si rende la vita comoda, se poi i tera liberi sono pochi si va su dischi configuati come singoli e amen.

Cartelle condivise, io uso la Multimedia, e Public, altre me le sono create. Per esempio archivio e backup dove ci finiscono i file di Cobian che uso anch'io.

L'accesso è diventato importante ultimamente a causa dei cryptovirus, se le cartelle sono mappate o no in windows ma ci accedi senza password (admin o non admin che sia), o hai memorizzato la password per non doverla rimettere, sono a rischio.

I metodi sono due.
1) o metti sempre la password, almeno a quelle importanti.
2) o usi le istantanee, leggendo che hai un volume non statico, puoi farlo.

Adesso con la fibra puoi metterti un nas a casa di un parente e farti un RTRR notturno così sei al sicuro anche dai furti, e torniamo al discorso del SOLDO!!

Ho dimenticato nulla?

[DnLNas]

Buongiorno FFFAB e Piani:

tutte cose molto standard e niente di complesso o particolarmente difficile da implementare.

Bene, questo mi fa piacere e mi applicherò per portare a termine le varie configurazioni al meglio che mi sarà possibile. La videosorveglianza la vedo in un futuro remoto (e anche qui entra in gioco "il soldo": anche per me ha una valenza importante), le priorità quindi restano il backup, utilizzo con HDMI e preparare una sicura connessione ad internet (dovrebbe -speriamo- arrivarmi adsl tra pochi mesi ... non fibra ancora)

Rispondo solo a una cosa (in attesa di PiaNi al quale controreplicherò senza pietà ).
In merito al raid in un nas casalingo, è che può essere superfluo in alcune soluzioni se uno sa bene che il raid (la confusione nasce col raid 1 sopratutto) non è da considerarsi un backup, mai.
Il backup verrà fatto indipendentemente dal fatto di avere un NAS in raid o no: se il disco unico del NAS si rompe, il NAS smetterà di funzionare ma i dati non saranno compromessi perchè andranno pescati dal backup.
In un NAS domestico si può non considerare vitale la continuità d'uso del NAS stesso: se si rompe quel disco, amen.... riconfiguro tutto ex novo e lo "riempo" nuovamente col backup.

chiedo venia ma non riesco a ben interpretare, non mi è proprio chiarissimo:
- io ho 4 dischi nel Nas, cosa intendi con "... se il disco unico del NAS si rompe ...":
uno dei dischi? Il volume?
e poi:
- a) vuol dire che per sicurezza "bisognerebbe" avere un secondo nas che backuppa il primo?
- b) vuol dire che per sicurezza "bisognerebbe" avere un HD esterno che backuppa il nas?
Se così purtroppo non è proprio per le mie tasche, già con il TS-451A e i 4Hd sono già andato oltre ...

Questa estremizzazione e generalizzazione che coinvolge in maniera indistinta i nas casalinghi NON mi trova d'accordo: la comodità di un raid (1 o 5, per limitare i casi più comuni di una nas privato) è indiscutibile e va sempre calibrata sulle scelte e/o necessità di ognuno. Dire che un nas casalingo può non essere costruito su raid è vero e falso al contempo tanto quanto dire che un nas aziendale DEVE essere costruito su un raid: finchè non caratterizzo i 2 ambiti in maniera specifica, non posso trarre conclusioni.
Tutto va contestualizzato e, come sempre, ADEGUATO ALLE TASCHE DI CIASCUNO: il soldo, lo disco sempre, è il vero elemento discriminante delle scelte che si fanno, e questo vale in ambito aziendale

e qui non trovo spazio di replica, il concetto "del soldo" è chiaro e mi trova d'accordo

Se usi il qnap come backup, cioè la stessa versione del file è almeno in due posti diversi (PC + Qnap), allora è tutto ok. Non intendere i due posti diversi come il disco 1 e disco2 dello stesso nas.
L'abbiamo detto mille volte!!

Si, è così che intendevo fare: come detto ho un pc desktop e due vecchi portatili da gestire

Per il resto condivido tutto quello che ha detto FFFAB, e io per esempio ho un raid in casa per comodità, vuoi che mi strilla la piccola mentre sta vedendo il suo cartone preferito!??!?!
Ormai per la vita che facciamo, abbiamo poco tempo per fare un eventuale rispristino e riordino di file e cartelle.

Idem per me, backup di media di vario tipo per chi poi li deve guardare/sentire via HDMI e backup dati lavoro

Poi sai che quello che comanda è IL SOLDO, se uno li ha si rende la vita comoda, se poi i tera liberi sono pochi si va su dischi configuati come singoli e amen.

E qui si ritorna giustamente al discorso "soldo" di prima.
Cosa intendi per "configurati come singoli"? Raid1? Comune copia dei dati in un Hd? Altro?

Cartelle condivise, io uso la Multimedia, e Public, altre me le sono create. Per esempio archivio e backup dove ci finiscono i file di Cobian che uso anch'io.

- Ok. Le altre cartelle di default non sono quindi eliminabili, o forse si? (sarebbe solo per una questione di ordine)

- Non ho ancora approfondito questo argomento (ho ancora molto da leggere) ma mi sembra che Qnap metta a disposizione applicativi per fare backup e/o comunque archiviare in modo automatico i file che decidiamo di proteggere in un nas. La scelta di Cobian per te ha una motivazione particolare?
Come dicevo anche in ufficio si usa Cobian e credo di averne capito un po' il funzionamento
(anzi mi "trovavo" ... ho appena perso il lavoro ...).

L'accesso è diventato importante ultimamente a causa dei cryptovirus, se le cartelle sono mappate o no in windows ma ci accedi senza password (admin o non admin che sia), o hai memorizzato la password per non doverla rimettere, sono a rischio.

I metodi sono due.
1) o metti sempre la password, almeno a quelle importanti.
2) o usi le istantanee, leggendo che hai un volume non statico, puoi farlo.

Provando varie cose ad oggi mi trovo così:
- da risorse di rete vedo la cartella "Nas" con all'interno tutte le cartelle di default condivise
(più una "xy" creata nuova) a cui all'avvio di windows devo inserire per tutte le credenziali d'accesso per entrarci
- sempre per provare, a suo tempo avevo reso la stessa cartella "xy" unità di rete:
per accedervi non mi chiede la password >> perché la stessa cartella, come unità di rete, non mi chiede la password?

Adesso con la fibra puoi metterti un nas a casa di un parente e farti un RTRR notturno così sei al sicuro anche dai furti, e torniamo al discorso del SOLDO!!

Non ancora fibra ma ... comunque mai "fidarsi" dei parenti (LOL)

Ho dimenticato nulla?

non mi sembra, grazie invece del vostro tempo!!!
attendo info se vi è possibile così io pian piano continuo ...
grazie
ciao
DnL

[PiaNi]

I dischi del nas possono essere configurati come dischi singoli ed indipendenti, però il QTS risiede nel primo disco o nel primo disco installato.
Saltato questo disco anche gli altri sono momentaneamente inaccessibili, finchè non si rispristina la situazione.

Di solito vengono configurati come dischi singoli per sfruttare la capacità degli stessi. Con i raid si perdono diversi TB a discapito della continuità.

Passando alle cartelle collegate a windows come unità di rete, è corretto inserire la password ogni volta, ma il virus o cryptovirus o ransomware, può colpirci dopo aver inserito la password. Non stai ogni volta a fare login/logoff......

Cobian lo uso da tanti anni prima dell'acquisto del primo nas, mi piace come gestisce i backup, come li nomina (YYYY.MM.DD ect...) e tante altre piccole cose che non ho trovata da nessun altra parte.

[DnLNas]

Grazie Piani.

1) Dischi:
ok, mi sembra di capire che comunque è meglio se rimango con il Raid5 già configurato nella speranza che non salti qualcosa al funzionamento di Qnap e/o Qts.

2) cartelle win:
la password mi viene chiesta solo se entro nel nas tramite Risorse di Rete ... per esempio nella cartella "PippO", mentre non mi viene chiesto nulla se entro nella stessa cartella resa come "Unità di Rete" ... non mi spiego perché.

3) Cobian:
correggimi se sbaglio, Coban è quindi installato in un pc e "coordina" tutti i backup della rete, è così?
Leggo nel forum di tante altre applicazioni .. è sufficiente quindi anche solo Cobian?

extra:
sto cercando di mettere in ordine tanti file su molti dischi (anche vecchi) prima di procedere al backup sul Nas, noto che se si spostano file su altre unità si aggiornano le date delle cartelle al momento del trasferimento mentre se gli spostamenti (taglia ed incolla per esempio) avvengono all'interno dello stesso disco le date di "creazione" e "ultima modifica" delle cartelle rimangono quelle originali.
Ho cercato in rete ma non ho trovato soluzioni pratiche .... esiste un modo per ovviare a questo problema?

Sempre grazie
ciao
DnL