Ciao,
sarebbe buona regola presentarsi prima nell'apposita sezione, ma non ti preoccupare.... Luciano ne tiene nota ed alla prima occasione ti fustigherà su pubblica piazza
Il raid che hai creato va benissimo: la certezza della "copia" è insita nel buon funzionamento dell'array stesso.
Se un dato non venisse scritto (per qualunque motivo) su un disco, l'array passa in stato degradato, proponendoti di risolvere (o meglio, tentare di risolvere) la questione con una risincronizzazione.
Inoltre non esiste il concetto di "secondo" disco, casomai è più corretto parlare dell' "altro" disco: nel raid1 i dischi (2 o più) sono esattamente allo stesso livello e gestiti sempre contemporaneamente. Per l'esattezza non esiste in teoria un solo istante di tempo in cui i 2 dischi siano diversi: salvo errori hardware, se un dato è presente in un disco lo è anche nell'altro CONTEMPORANEAMENTE, e se altresì non c'è, allora non c'è nemmeno nell'altro.
Se pensi, come fanno molti, che il dato venga scritto prima sul disco 1 e poi, in un passaggio successivo, il NAS si occupi di duplicarlo sul disco 2, ti sbagli.
E, visto che sei neofita, ti faccio sorbire la mia solita ramanzina: mai considerare il raid1 come un backup!!! Il fatto di avere una "copia" del dato in realtà non ti pone al riparo da una marea di problemi (tutt'altro che minori) che possono insorgere e che NON vengono risolti o gestiti dal raid (1,4,5,6,10 che sia).
Il raid ha un solo ed unico scopo: lasciare il NAS operativo nel caso si guasti un disco (o anche più di uno in taluni casi).
Punto: non serve ad altro.
Un backup dei dati importanti è sempre consigliato (se non obbligatorio in tanti contesti).