Ridondanza

[AxorB]

Sto cercando di capire che possibilità ci sono di aumentare la ridondanza dei NAS QNAP.

Vorrei realizzare uno piccolo ambiente di virtualizzazione con QNAP e VMware ESXi adeguatamente ridondato per garantire l'operatività entro poche decine di minuti (non cerco quindi l'HA).

Ho visto che alcune unità rack hanno il doppio alimentatore e questo è già un passo avanti ma vorrei potermi proteggere anche dalla rottura dell'unità stessa.

Che possibilità ci sono di replicare (clonare), magari in modo continuo, una unità su un'altra in modo da poter utilizzare quella di riserva nel caso venisse meno la prima?

A parte il non sapere se è possibile e come eventualmente fare ci sono altri dubbi che mi preoccupano come ad esempio l'impatto della replica sulla prestazioni. Devo aspettarmi un dimezzamento della banda disponibile sulla ethernet? Sarebbe possibile programmare la replica in modo da farla partire due o tre volte al giorno e solo in certo orari? Nel caso si interrompesse il sistema replicato sarebbe inconsistente o semplicemente meno aggiornato?

Sono aperto anche a soluzioni diverse da quelle ipotizzate.

Grazie anticipate a tutti.

[luciano]

Il discorso parte da quale protocollo vuoi implementare su VMWare. Se usi iSCSI (la soluzione forse più logica) avresti il problema del backup delle LUN, ma potresti usare il software prodotto da VMWare. Questo perchè - al momento - non esiste una soluzione di backup delle LUN iSCSI da parte di QNAP (in realtà nessuno dei produttori di NAS ne ha una, che io sappia, al momento in cui scrivo).
Altrimenti usando NFS la cosa potrebbe essere superata usando la Replicazione Remota (rsync).

[AxorB]

Grazie Luciano.

Sì avevo in mente iSCSI.

Il software di backup di VMware mi pare sia disponibile solo dalla versione Essential Plus però un rivenditore QNAP mi ha detto che è possibile programmare la replica anche se si usa iSCSI; io non ho nessuna esperienza QNAP per questo sto cercando di raccogliere le informazioni e le esperienze minime per poter decidere. Mi ha detto anche che è possibile farlo senza impegnare le ethernet usando eSATA. Se fosse confermato a me andrebbe benissimo.

Ipotizzando un guasto all'unità e non ai dischi potrei spostare i dischi su un'unità funzionante e ripartire in breve tempo oppure non è così semplice? E' vero che dalla versione 3.3 viene messa una copia della configurazione sui dischi e quindi si può ripartire senza nessuna riconfigurazione?

[luciano]

iSCSI con la replicazione (rsync) non c'entra niente, le LUN iSCSI sono dei RAW device e non c'è un modo diretto di copiarle e farli funzionare da un'altra parte come fossero dei normali file (QNAP stà lavorando ad una delle soluzioni).

Ipotizzando un guasto all'unità e non ai dischi potrei spostare i dischi su un'unità funzionante e ripartire in breve tempo

Assolutamente si. Il tempo di un reboot.

E' vero che dalla versione 3.3 viene messa una copia della configurazione sui dischi e quindi si può ripartire senza nessuna riconfigurazione?

Non è esattamente cosi, cmq si, è dalla versione 3.3.0 che il roaming dei dischi è stato introdotto come funzionalità e questo consente di spostare i dischi da un'unità ad un altra anche di diverso modello (QNAP).

[AxorB]

Grazie Luciano.

A breve avrò a disposizione una prima unità QNAP e quindi potrò farmi qualche esperienza diretta.

[oby]

Ciao
Sono particolarmente interessato alle tue esperienze VMware......
Io sto provando qualcosa di simile tramite Parallels su Mac.
.... Se hai voglia e tempo ti pregherei di scrivere qualcosa a riguardo....
il roaming dei dischi è ok ... provato anche su apparati diversi.
Grazie in ogni caso

Ciao

[WalterJ]

Credo che le cose siano migliorate con il firmware 3.4.0 per quanto riguarda la replicazione in tempo reale.
Se però la tua esigienza è un failover completo (anche non hi-availab.) ti consiglio di rivolgerti ad un prodotto più professionale: non vuoi scoprire che la fault-tolerance da te progettata non funziona all'ultimo momento per una piccola svista/misconfigurazione/incompatibilità vero? :)

Sto pensando ad un server 1U con 2/4 alimentatori sostituibili e ad uno storage separato (con i propri alimentatori e controller RAID hw sostituibili) gestito dal server.