[QNAP 451] Virtulization Station da remoto

[aryan]

Salve a tutti

Mentre il QTS desktop funziona perfettamente da remoto, la Virtualization Station no seppure le porte siano aperte. Sapete per qual motivo?

OK, poi sulle VM posso mette TeamV, però mi piacerebbe capire perché tutto funziona(Surveillance Station ecc) e la VS no!

Grazie

[aryan]

Come non detto, aprendo le porte 8089 e 3388 funziona. Il problema era che a lavoro non accetta porte HTTP che non siano quelle standard

[jbjvem]

io ho cambiato la porta con 8080...e ora è un bel problema non riesco ad accedere piu alla virtualizarion station.
ogni volta che faccio partire il programma mi viene la finestrella del qts

[aryan]

Prova a cambiare quella del QTS e metterne un'altra diversa da 8080. Poi sicuramente la V.S. avrà un file .conf su Linux dove è scritta la porta sbagliata(8080) però non so quale sia. Se lo trovi basta entrare in SSH e modificarlo

[drego85]

Se sfruttate un collegamento VPN?

[aryan]

In che senso scusa? Premesso che il mio era un "non problema" dato che a lavoro sono aperte solo le porte 80 e 443(quindi quello era il mio problema) a me funziona tutto

La funzione VPN del NAS non posso provarla per lo stesso motivo, dato che usa porte non HTTP ;)

[drego85]

Ah ok, se sei certo di avere regole così rigide non hai soluzioni! Ma solitamente la porta della VPN si lascia aperta...

[dMajo]

Ah ok, se sei certo di avere regole così rigide non hai soluzioni! Ma solitamente la porta della VPN si lascia aperta...

Visto che con le vpn si possono fare molteplici usi (dal tunnel a sedi remote all'anonimizzazione con il sempre maggior numero di provider) ma sopratutto non potendo ispezionarle con le tecnologie proxy e DPI solitamente nelle enterprise vengono bloccate (onde evitare la frode di dati o farsi prendere in giro dall'utente che si crede furbo nonostante tu abbia bloccato la navigazioni su certi siti).
Semmai sono consentite unicamente dalla rete guest (inibita al personale dipendente) per consentire agli ospiti la connessione in vpn alle proprie sedi.

Ad ogni modo la OpenVPN che è una vpnssl, si lo stesso ssl del protocollo https, con la differenza che anziché esser implementato a livello di applicazione (iso/osi), quindi esser gestitito da un applicazione/servizio per la crittografia del proprio traffico, in questo caso il webserver sulla 443, è invece implementato a livello di rete/trasporto, trasparente alle applicazioni che agiscono a livello superiore, cosi crittografando la totalità del traffico che vi viene instradato.
Di default quindi la openvpn dovrebbe, come failover della UDP1194, usare la TCP443, la stessa usata dal https, che verrà quindi difficilmente bloccata da firewall/router sempliciotti in quanto indispensabile per la navigazione web. Ovviamente laddove vi siano firewall evoluti con policy proxy interne (cioè in grado di analizzare il traffico al volo e capire se veramente ad esempio a passare sulla 80 è il protocollo http e non qualcos'altro) la vpn sulla 443 verrà sgammata e bloccata.

[aryan]

Bravo, tutto corretto :)
Io in ogni caso uso team viewer per connettermi alle virtual machine del nas. Solo che se sono entrambe spente da lavoro non posso accederle, ma adesso che ho capito il problema posso farlo da cellulare

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